Parte dal Comelico una novità importante per la sanità territoriale: da febbraio 2026 l’Ulss 1 Dolomiti attiverà un ambulatorio mobile di fisiokinesiterapia per garantire cure riabilitative direttamente a domicilio, soprattutto agli anziani e ai pazienti fragili delle zone più decentrate. Il progetto, approvato dalla Regione Veneto, durerà inizialmente sei mesi in via sperimentale, con la possibilità di proroga, e prevede un mezzo attrezzato come un normale ambulatorio fisso.
A gestire il servizio sarà la società Fisiolab 8.14 di Rosà (Vicenza), specializzata da anni in mezzi mobili, che con un operatore visiterà sei pazienti al giorno, al costo di 350 euro giornalieri. La spesa complessiva a bilancio per i primi sei mesi ammonta a circa 140mila euro, comprensivi di rimborsi chilometrici e possibili estensioni del progetto.
I pazienti verranno selezionati dai distretti dell’Ulss in base ai criteri sanitari e alle necessità, integrando il percorso con assistenza domiciliare e, se utile, con teleriabilitazione. L’obiettivo è portare la riabilitazione il più vicino possibile al cittadino, riducendo disagi e viaggi verso gli ospedali di riferimento.