Belluno rinnova il suo impegno per la tutela delle rondini urbane, specie simbolo di primavera e indicatore di buona qualità ambientale. La città, una delle poche in Italia a ospitare una colonia stabile di rondini, porta avanti dal 2016 un censimento annuale dei nidi, condotto da Giuseppe Tormen con il supporto della Polizia Provinciale. Nel 2023 sono stati confermati 57 nidi attivi su un totale di 189 censiti in otto anni.
Per promuovere la convivenza tra esseri umani e fauna, sono stati installati tappetini e ombrelli protettivi in punti sensibili del centro storico, così da ridurre il disagio causato dal guano senza disturbare gli uccelli. L’iniziativa si inserisce nel progetto della Carta Europea per il Turismo Sostenibile del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ed è frutto della collaborazione tra enti pubblici, associazioni ambientaliste e Confcommercio.
L’assessora Lorenza De Kunovich ha sottolineato il valore simbolico del progetto, ribadendo che Belluno è “la Città delle Rondini”, esempio di equilibrio tra urbanità e natura. L’obiettivo è custodire con sensibilità questo patrimonio, rendendo Belluno un modello di convivenza sostenibile.