Gli animaletti di Pasqua, tanto amati dai bambini, non sono solo teneri simboli di festa, ma racchiudono significati profondi legati alla rinascita, alla speranza e alla spiritualità. L’agnello, simbolo centrale sia nella tradizione cristiana che in quella ebraica, rappresenta il sacrificio e la liberazione. Il coniglietto, di origine pagana, è associato alla fertilità e alla primavera, e nella cultura anglosassone porta le uova colorate. I pulcini e le gallinelle simboleggiano la nuova vita che nasce dall’uovo, proprio come Cristo risorge dal sepolcro.
Anche animali meno ovvi trovano spazio: il leone, simbolo del Cristo nella tribù di Giuda; il cardellino, associato alla Passione, rappresenta la sofferenza e il sacrificio; la colomba, invece, porta un messaggio di pace e incarna lo Spirito Santo. In Australia, infine, il bilby sostituisce il coniglio come mascotte pasquale per promuovere la salvaguardia della fauna locale.
Tutti questi animali, tra dolcezza e spiritualità, raccontano le mille sfumature della Pasqua, unendo antiche tradizioni, natura e fede.