Negli ultimi dieci anni, abbiamo assistito a una vera esplosione della moda dei croissant dalle forme strane – iniziata con il celebre cronut di Dominique Ansel e il cruffin australiano, passando per cornetti cubici, piramidali o a forma di papillon. Questa tendenza, nata e alimentata dai social, ha unito il mondo online e offline, diventando un fenomeno globale e duraturo per essere un food trend.
Tuttavia, oggi questa moda mostra chiari segni di stanchezza. Nonostante l’attenzione si sia concentrata soprattutto sulla forma, sono stati anche esplorati nuovi impasti e ripieni, ma senza lo stesso clamore. I croissant sono arrivati persino in alta cucina, ma ora l’interesse collettivo sta calando. Le forme bizzarre non sempre garantiscono qualità o funzionalità, e il pubblico inizia a preferire sostanza alla spettacolarità.