Tracy e Ryan, una coppia di avvocati australiani, hanno scelto Cortina d’Ampezzo come location per il loro matrimonio da sogno, ispirato alla loro passione per lo sci e alle Olimpiadi del 1956. La cerimonia si è svolta alle 5 Torri, con il rifugio Scoiattoli a fare da cornice, e ha visto la partecipazione di circa cento invitati, provenienti principalmente dall’Australia e dall’Inghilterra. L’evento ha avuto un forte richiamo olimpico: lo sposo è arrivato sugli sci in smoking e papillon, accompagnato da un gruppo di amici, mentre la sposa e gli altri ospiti sono scesi a valle sugli sci o con la seggiovia. Nonostante il freddo, l’emozione è stata palpabile.
Tuttavia, un imprevisto cambiamento di programma dovuto al maltempo ha costretto gli organizzatori a spostare la cena, che inizialmente era prevista al rifugio Faloria. Le forti raffiche di vento hanno fatto sì che si optasse per un piano B, con la cena che si è svolta allo chalet al Lago di San Vito. L’organizzazione, curata dalla wedding planner Viviana Verzi Reatti e dal team di Wedding Cortina, ha visto la collaborazione di aziende locali per la gestione dell’evento, tra cui il catering dello chef stellato Graziano Prest. Nonostante le difficoltà logistiche, l’evento è stato un grande successo, testimoniando l’efficienza del lavoro di squadra.
La giornata ha avuto un forte spirito olimpico, e Tracy e Ryan hanno salutato Cortina con l’intenzione di tornare l’anno prossimo per assistere alle Olimpiadi invernali, un altro sogno che si realizza nella loro avventura con la montagna ampezzana.