Uno studio inglese, commissionato da un’azienda di materassi, ha analizzato la correlazione tra le posizioni assunte durante il sonno e il successo economico, intervistando 5.438 professionisti. Tra i risultati più curiosi, emerge che chi adotta la “posizione caduta libera” (proni, con le braccia sopra la testa) è maggiormente presente tra il 10% dei lavoratori con redditi più alti. Questi individui dormono in media 6 ore e 58 minuti e si svegliano prima degli altri.
La posizione più comune resta quella fetale (29%), ma solo il 14% sceglie la caduta libera, seguita da chi abbraccia il cuscino (24%) o dorme come un “pensatore” (13%). Tuttavia, gli esperti del sonno raccomandano di dormire su un fianco, ideale per la circolazione e la respirazione, evitando dolori al collo causati dal dormire a pancia in giù.