Victor Willis dei Village People chiarisce in un post che “Y.M.C.A.” non è un inno gay e annuncia azioni legali contro i media che lo associano a comportamenti illeciti. Willis, che ha ottenuto i diritti su alcune canzoni del gruppo, compreso “Y.M.C.A.”, dopo una battaglia legale, sottolinea che la canzone è stata utilizzata erroneamente per rappresentare la comunità LGBTQ+, basandosi su interpretazioni sbagliate legate all’orientamento sessuale di alcuni membri del gruppo e al presunto uso della sede della YMCA come ritrovo gay. Il cantante, nonostante non sia contrario all’adozione della canzone dalla comunità gay, insiste sul fatto che il brano è universale, come dimostra il suo utilizzo in varie feste e eventi. Willis ringrazia anche Donald Trump per aver utilizzato la canzone nelle sue campagne elettorali, contribuendo a un notevole incremento nelle sue royalties, nonostante le critiche per l’apparente incongruenza tra le politiche di Trump e i valori della comunità LGBTQ+.