Luciano D’Adamo, un uomo di 68 anni, vive un’esistenza drammaticamente trasformata a seguito di un incidente avvenuto nel 2019 che lo ha lasciato con un’amnesia estesa. Dopo essere stato investito sotto casa, si è svegliato dal coma perdendo 39 anni di ricordi. Al suo risveglio, non riconobbe più né la moglie né i figli, percependo sé stesso come il giovane che era nel 1980. Ha persino avuto un impatto emotivo profondo nel vedersi allo specchio, non riconoscendosi con i capelli brizzolati e l’aspetto invecchiato. Nonostante gli sforzi dei medici e della famiglia per aiutarlo a recuperare la memoria perduta, Luciano non è riuscito a riappropriarsi dei suoi ricordi passati. Questo caso di amnesia, descritto dal neurologo Davide Quaranta come estremamente raro e degno di studio, ha posto fine alla speranza di una piena guarigione per D’Adamo, la cui memoria è irrimediabilmente ancorata al 1980.