La Giornata Mondiale dell’Orgasmo, istituita nel 2006 e celebrata il 31 luglio, mira a sfatare il tabù ancora presente attorno all’orgasmo femminile. Gli esperti sostengono che le donne devono assumere un ruolo attivo nel proprio piacere, anziché dipendere esclusivamente dal partner maschile. Questo comporta comprendere i propri desideri e guidare il partner verso una migliore comprensione. La masturbazione è vista come un mezzo importante per le donne per esplorare e conoscere il proprio corpo, trasferendo poi questa consapevolezza al rapporto di coppia.
Viene criticato il fatto che la sessualità contemporanea, influenzata dai social media, spesso perpetua informazioni errate che allontanano le persone dal vero piacere. Parlando di orgasmo con le amiche, si suggerisce cautela, poiché i racconti esagerati possono creare pressioni e insicurezze. Inoltre, è importante sottolineare l’importanza della comunicazione aperta tra i partner per migliorare la frequenza e la soddisfazione sessuale, adattando nel tempo le preferenze e le fantasie. In conclusione, si promuove un approccio educativo e aperto verso la sessualità femminile, incoraggiando le donne a essere protagoniste del proprio benessere sessuale.