In un video virale su TikTok, una ragazza viene fermata mentre guida in costume da bagno con una camicia aperta, suscitando domande sulla legalità di tale abbigliamento al volante. Secondo l’articolo 528 del Codice penale italiano, che tratta di pubblicazioni oscene, il costume da bagno non è considerato osceno se copre adeguatamente le parti intime. La legge si basa sul senso comune del pudore e non censura opere d’arte o contenuti culturali.
Tuttavia, alcuni comuni italiani hanno regolamenti locali che vietano di girare in costume da bagno al di fuori delle zone balneari, imponendo multe che variano da 25 a 500 euro. Queste ordinanze mirano a preservare il decoro urbano e possono vietare l’abbigliamento in luoghi come centri storici, negozi e mezzi pubblici.
Per quanto riguarda il codice della strada, l’unico riferimento agli indumenti è nel caso possano ostacolare la guida sicura, ad esempio con indumenti troppo aderenti o bagnati. La sanzione per violazione può arrivare da 42 a 173 euro, ma questo non si applica al caso della ragazza nel video.
In sintesi, guidare in costume da bagno non è proibito a livello nazionale se il costume è adeguato e asciutto. Tuttavia, è essenziale rispettare le ordinanze locali per evitare sanzioni.