Beyoncé ha concesso a Kamala Harris il permesso di utilizzare la sua canzone “Freedom” durante la sua prima visita ufficiale alla sede della campagna elettorale, segnando un momento significativo nella politica e nell’industria musicale. Questo gesto è stato notevole considerando che Beyoncé raramente permette l’uso delle sue canzoni per scopi politici, a differenza di altri artisti che hanno protestato contro l’utilizzo non autorizzato delle proprie opere durante eventi politici.
Secondo quanto riportato da CNN, Kamala Harris ha ottenuto l’autorizzazione direttamente dal team dell’artista poche ore prima dell’evento, suggerendo una risposta rapida e positiva da parte della cantante e del suo management. Questo atto è stato visto come un sostegno significativo a Harris, nonostante Beyoncé non abbia espresso il suo appoggio ufficiale attraverso i social media.
Nessun rappresentante di Harris o Beyoncé ha confermato ufficialmente la notizia, ma l’evento ha suscitato grande interesse e commenti positivi. Tina Knowles, madre di Beyoncé, ha condiviso un messaggio di sostegno per Harris su Instagram, riconoscendo la sua leadership e il suo impegno.
Beyoncé ha una storia di coinvolgimento politico, avendo cantato l’inno nazionale all’insediamento del presidente Barack Obama nel 2013 e partecipato a concerti pre-elettorali per Hillary Clinton nel 2016. Ha dichiarato in passato di voler ispirare sua figlia e altre giovani donne mostrando loro che le loro opportunità sono illimitate con esempi di leadership femminile.