Durante l’estate, la città di Lamon propone l’iniziativa “Lamon, piccoli scrigni d’arte”, che permette di visitare la Chiesa di San Daniele, la Chiesa di San Pietro e il museo civico Archeologico ogni domenica di luglio e agosto dalle 10 alle 12. Questo progetto culturale e turistico è frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale, la parrocchia e la Pro loco lamonese.
I tre siti, considerati dei tesori artistici poco conosciuti, sono stati resi accessibili grazie all’impegno dei volontari, inclusi alcuni studenti coinvolti in progetti di alternanza scuola-lavoro. Il museo civico ospita reperti provenienti dagli scavi della necropoli romana di San Donato, mentre le chiese custodiscono opere di artisti veneti e bellunesi dei secoli XVI e XVII. In particolare, la Chiesa di San Pietro conserva opere di Pietro Marescalchi e Francesco Frigimelica.
Il presidente della Pro loco, Ruben Faoro, esprime fiducia nell’iniziativa sperando di attrarre turisti e appassionati di arte e archeologia nell’altopiano di Lamon. Questo evento si aggiunge alle varie iniziative sportive e di promozione sviluppate nel tempo, ponendo l’accento quest’anno sulla storia e sulla cultura ricche di Lamon. Invita tutti a scoprire questi siti simbolo dell’importanza storica del territorio, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale locale.