Il Coca Cola Float è una ricetta vintage che unisce il gelato e la Coca Cola, creando un dessert fresco e gustoso. La sua origine risale agli Ice Cream Soda del diciottesimo secolo, ma divenne popolare negli anni Quaranta e Settanta del Novecento. Si narra che il gelataio Robert McCay Green abbia inventato questa delizia a Philadelphia nel 1874. Il Coca Cola Float, conosciuto anche come “Black Cow”, si è diffuso rapidamente negli Stati Uniti e è diventato un’icona delle merende degli anni Settanta e Ottanta, spesso narrato nei film ambientati in quel periodo.
La sua preparazione è semplice: si mettono una o due palline di gelato alla vaniglia o alla panna in un bicchiere freddo e si versa sopra la Coca Cola fredda, evitando l’eccessiva formazione di schiuma. Si può mescolare con un cucchiaio lungo da milkshake o con una cannuccia, a piacere. Il gusto varia a seconda delle proporzioni di gelato e bibita utilizzate, ma in generale ha un sapore dolce e cremoso, con note di caramello e latte.
Le varianti ufficiali includono il “Coca Cola Old Fashioned Way”, che aggiunge acqua frizzante alla ricetta originale, e il “Boozy Coke Float”, che include rum tra gli ingredienti. L’idea di mescolare bibite gassate con gelato ha ispirato anche altre creazioni, come il “Pilk” di Pepsi, una bevanda che unisce Pepsi e latte, lanciata per Natale qualche anno fa. In definitiva, il Coca Cola Float è una deliziosa e sorprendente combinazione di sapori che continua ad appassionare i palati di oggi, conservando un fascino retro e nostalgico.