La 47ª edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina si terrà con alcune modifiche a causa delle temperature elevate e della mancanza di neve. Altre importanti granfondo come König Ludwig Lauf in Germania e Transjurassienne in Francia sono state cancellate a causa delle condizioni meteorologiche. Tuttavia, gli organizzatori di Dobbiaco-Cortina hanno deciso di adottare un “Piano B” per garantire la sicurezza dei partecipanti.
La gara si svolgerà sabato 3 febbraio in stile classico e domenica 4 febbraio in tecnica skating, ma il percorso è stato modificato per concludersi a Dobbiaco anziché a Cortina d’Ampezzo. La prima parte del percorso rimane invariata, ma dopo Cimabanche, anziché dirigere verso Fiames, il tracciato si ritornerà verso Dobbiaco, con arrivo nella Nordic Arena. Questa decisione è stata presa a causa delle alte temperature che hanno sciolto gran parte della neve e trasformato il terreno in una lastra di ghiaccio, rendendo impraticabile il tratto verso Cortina.
La gara mantiene il suo fascino e la bellezza dei panorami, ma purtroppo l’arrivo a Cortina è stato escluso. Tuttavia, la sicurezza dei partecipanti è stata la priorità nella decisione di modificare il percorso. La gara sarà diretta da Martin Taschler, che ha sottolineato la novità del percorso sulla destra orografica del fiume, che offre più saliscendi e curve, rendendo la competizione più interessante.
Entrambe le gare rientrano nel circuito Ski Classics come eventi “Challengers” e saranno trasmesse in televisione su Rai Sport il 12 febbraio. La 47ª edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina si terrà nonostante le sfide meteorologiche e garantirà comunque uno spettacolo emozionante per i partecipanti e gli spettatori.