Le diete spesso falliscono non solo a causa delle sfide individuali ma anche a causa dell’influenza di parenti e amici, come sottolinea la psicologa Jane Ogden dell’Università del Surrey. Questi ultimi, talvolta con buone intenzioni, possono involontariamente sabotare i tentativi di dieta offrendo cibo proibito, incoraggiando strappi alla regola, o mancando di supporto. Anche se alcune azioni possono essere motivate dal desiderio di proteggere la persona, spesso vi sono motivazioni meno altruistiche. Amici e parenti possono temere che il successo della dieta porti a un aumento dell’autostima e dell’indipendenza della persona, alterando così i rapporti di potere esistenti. Questo complesso intreccio di dinamiche sociali e psicologiche rende il rispetto delle diete una sfida significativa.