Quasi la metà della popolazione mondiale, circa 3,5 miliardi di persone, non ha accesso a servizi igienici adeguati a causa della scarsità d’acqua. Tuttavia, uno studio condotto da scienziati cinesi potrebbe rivoluzionare il consumo di risorse idriche legate all’uso dei bagni. Hanno sviluppato un water stampato in 3D con superficie estremamente liscia, che impedisce a qualsiasi materiale, anche il più appiccicoso, di aderire alle pareti. Questo tipo di toilette richiede una quantità minima d’acqua per la pulizia, in contrasto con le toilette tradizionali che utilizzano tra i 9 e i 12 litri di acqua ad ogni scarico. Il nuovo materiale è stato creato fonde plastica e sabbia idrorepellente con l’uso di un laser e successivamente impermeabilizzato con olio al silicone. Il super water è stato testato con successo con vari materiali, incluso fango, latte, yogurt, miele e feci sintetiche, e mantiene la sua scivolosità anche dopo il carteggiamento con carta vetrata. Questa innovazione potrebbe essere utilizzata in situazioni in cui è essenziale risparmiare acqua, come nei mezzi di trasporto e nei Paesi in via di sviluppo. Gli scienziati mirano ora a rendere il processo di produzione del materiale più economicamente sostenibile.