L’arte di mollare, secondo la giornalista Julia Keller, non è da considerare debolezza ma piuttosto una dimostrazione di fiducia in se stessi e nel futuro. La capacità di lasciare andare qualcosa che non funziona è un segno di forza. Tuttavia, la pandemia ha portato a un aumento delle dimissioni in molte parti del mondo, poiché le persone cercano maggiore felicità e evitano compromessi lavorativi. Questo cambiamento culturale potrebbe essere temporaneo, poiché l’essere umano tende a dimenticare le lezioni apprese durante le difficoltà. Keller esamina anche il concetto del senso del dovere e dell’importanza della perseveranza, sottolineando che mollare può essere una strategia di sopravvivenza, ma farlo in modo sistematico potrebbe non essere saggio. La chiave è trovare un equilibrio tra il lasciare andare quando è necessario e l’evitare cambiamenti impulsivi. Lasciare andare può essere un atto di forza che dimostra di meritare di più nella vita.