La casa di Los Angeles dove Marilyn Monroe è stata trovata morta nel 1962 rischia la demolizione. Il proprietario attuale ha ottenuto il permesso dal comune per abbattere la villa, situata nel quartiere di Brentwood, a scopo di speculazione edilizia. L’associazione LA Conservancy e alcuni funzionari locali stanno cercando di proteggere la casa come un patrimonio storico-culturale. La villa fu l’unico immobile che Monroe acquistò per sé, pagandolo 75.000 dollari nel 1961. Recentemente è stata venduta per 8,4 milioni di dollari. I fan e gli attivisti culturali stanno raccogliendo firme e sperano di revocare il permesso di demolizione.