Il latte d’avena è una scelta più sostenibile rispetto al latte di mandorla. L’avena è coltivata globalmente, richiede meno acqua e risorse, e ha un’impronta di carbonio inferiore. La rotazione delle colture migliora il suolo e limita la deforestazione. Il latte di mandorla richiede molta acqua, soprattutto nelle regioni secche come la California. Le mandorle crescono in monocoltura per anni, disturbando l’ecosistema, e richiedono pesticidi e fertilizzanti. Anche se i mandorli possono immagazzinare carbonio, le emissioni post-produzione non sono considerate nell’impronta di carbonio. In conclusione, il latte d’avena è più sostenibile in base ai dati presentati.