“E la luna bussò” è una canzone di Loredana Bertè, pubblicata nel giugno del 1979 e inserita nell’album “Bandaberté”. Il brano, scritto da Mario Lavezzi, Oscar Avogadro e Daniele Pace, ha raggiunto l’ottava posizione della hit parade italiana e venduto 400.000 copie solo in Italia. La canzone descrive l’emarginazione metropolitana e la storia di una ragazza respinta ripetutamente che cerca rifugio e pace. La luna potrebbe essere interpretata come la stessa Bertè o chi non riesce a trovare tranquillità. La canzone si chiude con l’immagine delle ciglia di un bambino, simbolo della pace e della serenità trovate dalla protagonista. “E la luna bussò” è uno dei maggiori successi della carriera della Bertè, dopo “Non sono una signora”.