I Bee Gees, band formata negli anni ’60, si staccano dal pop degli esordi e sperimentano nuove strade inserendo nella loro musica una ritmica più marcata ispirata alla disco music. Nel 1975, durante la registrazione di “Nights On Broadway”, scoprono la voce in falsetto di Barry Gibb che diventa il loro marchio. Nel 1977, le loro canzoni “Stayin’ Alive” e “More Than A Woman” diventano parte della colonna sonora del film “La febbre del sabato sera”, che segna l’epoca d’oro della disco music. Il regista John Avildsen chiede una modifica di “Stayin’ Alive”, ma i Bee Gees e il produttore Robert Stigwood si oppongono. La canzone diventa un successo mondiale e ottiene un Grammy Award nel 1979. La canzone ha anche dimostrato di avere il tempo ideale per eseguire la RCP, diventando un aiuto nella rianimazione cardiopolmonare.